Dettagli Ipo Enel Green Power

A metà ottobre, probabilmente il 18, approderà a Piazza Affari Enel Green Power. E’ tutto pronto, dunque, per quella che è già stata ribattezzata la più grande Ipo europea dal 2007 ad oggi: lo scorso otto settembre è stato presentato agli analisti il consorzio di banche che seguiranno l’operazione e, nonostante la volatilità dei mercati e il periodo dell’anno non proprio favorevole per le matricole, il numero uno di Enel Fulvio Conti si è detto ottimista affermando di essere certo del successo dell’operazione.

A favore di Enel Green Power ci sono senza dubbio i numeri, basti pensare che il valore stimato oscilla tra i 12 e i 14 miliardi di euro, con un fatturato pro-forma 2009 pari a 2.109 milioni di euro e un margine operativo lordo pari a 1.331 milioni.

A questo poi bisogna aggiungere la sua forza nel settore delle energie rinnovabili, basti pensare che Enel Green Power è prima al mondo per ricavi ed Ebitda e seconda per produzione, inoltre nei prossimi cinque anni ha programma progetti di sviluppo per oltre 5 miliardi di euro e un piano di investimenti che si presume riuscirà a far raddoppiare la capacità produttiva nel 2014, senza contare la diversificazione della sua attività sia dal punto di vista dei Paesi che da quello delle fonti di energia rinnovabile.

Il collocamento, in particolare, dovrebbe essere suddiviso tra istituzionali per circa l’80-85% e il retail per il 15-20%. Non si parla più di un collocamento privato a un fondo sovrano, anche se non i esclude l’ingresso di qualche socio importante.