La cessione di Banca Gesfid da parte di Fondiaria Sai al gruppo svizzero Pkb Privatbank.
Per concludere la trattativa servivano solo le autorizzazioni delle competenti autorità elvetiche, che sono puntualmente arrivate nella giornata di ieri.
Come comunicato da Fonsai il valore dell’operazione è stato di 124,4 milioni di franchi svizzeri, equivalenti a 94 milioni di euro. Il gruppo Fonsai grazie a questa cifra potrà avere a bilancio una plusvalenza di 31 milioni di euro.
A portare avanti la fase di negoziati è stato Paolo Ligresti, consigliere e componente del comitato esecutivo, il quale al termine dell’operazione ha espresso grande soddisfazione, dal momento che questa operazione si colloca tra le attività di razionalizzazione di alcuni asset del gruppo.
Il Consiglio di Amministrazione di Fonsai, il 9 settembre aveva analizzato l’offerta vincolante presentata da Pkb Privatbank per Banca Gesfid, ed aveva dato mandato a Ligresti di chiudere l’accordo.
Gesfid, che ai tempi era stata ceduta a Fondiaria Sai da Meliorbanca, opera nel private banking e gestisce patrimoni per circa 1,7 miliardi di franchi, solamente con circa 60 dipendenti.
Banca Gesfid ha concluso il 2009 con un utile netto di 12 milioni di franchi. La Pkb opera anch’essa nel private banking e gestisce patrimoni per 5 miliardi di franchi, con 175 dipendenti. L’utile netto di Pkb l’anno scorso è stato di 20,5 milioni di franchi.