Dalla divisione nasceranno Fiat Industrial e Fiat spa, con possibilità di re-rating per Cnh e Iveco.
Le previsioni del gruppo del Lingotto sono di vendere 1.400 esemplari dell’auto entro la fine dell’anno; il prezzo è di circa 14.500 euro. Ricordiamo che pochi mesi fa fu siglata un’alleanza da parte di Sergio Marchionne, Ad Fiat, e Sollers presso l’impianto del Tatarstan, alla presenza di Putin.
Fiat però intende espandersi anche in Serbia, infatti gli investimenti nei prossimi due anni cresceranno dagli 800 milioni di euro attuali a 944 milioni, con l’obiettivo di creare un nuovo modello ad hoc per il mercato di quest’area, che dovrebbe debuttare al Salone di Parigi del 2012.
Oggi invece all’Orange County Convention Center di Orlando, si incontreranno oltre 1.735 concessionari Chrysler, per guardare di persona i modelli che Fiat ha intenzione di lanciare sul mercato americano, in particolar modo la 500.
Ma l’incontro più importante per la Casa torinese sarà fra due giorni, il 16 settembre, quando si riunirà l’assemblea degli azionisti che dovrà approvare la scissione di Fiat Auto dai trattori di Cnh e dai camion di Iveco.
Dalla divisione nasceranno Fiat Industrial e Fiat spa, con possibilità di re-rating per Cnh e Iveco, più visibilità per gli asset come Ferrari e più flessibilità per siglare nuovi accordi nel settore auto, secondo gli analisti di Unicredit, che sul titolo hanno rating buy e target price a 12,70 euro.