I movimenti delle ultime ore hanno confermato il cedimento di quota 1,2730.
Quella di ieri è stata principalmente una seduta interlocutoria per il cross tra la moneta unica ed il biglietto verde americano, con i valori che si aggirano attorno alla soglia psicologica di quota 1,27.
I movimenti delle ultime ore inoltre hanno confermato il cedimento di quota 1,2730, perciò rimane molto probabile un ulteriore cedimento sotto questi valori, non a caso in questo momento il cross è fermo a quota 1,264, un valore che si sta avvicinando pericolosamente all’altra soglia psicologica, quella rappresentata da 1,25.
Secondo gli analisti è concreta la possibilità di una discesa proprio verso quota 1,25, mentre un’inversione di tendenza la si avrà solamente con il superamento, molto difficile per ora, di quota 1,31, anche su un primo segnale potrebbe giungere dal superamento di 1,293.
Il cambio euro/sterlina invece è messo ancora peggio, infatti c’è stato il cedimento di quota 0,817, che rappresentava il supporto, ed ora il rischio di toccare i minimi dell’anno a quota 0,807 è molto concreto.
Gli esperti sono concordi sull’affermare che solamente il superamento di 0,828Â potrebbe ridare speranza all’inversione di trend per il crosso con la moneta britannica.