Buone notizie per le compagnie assicurative europee. L'agenzia Fitch, infatti, dopo aver effetuato lo stress test ha comunicato di non..
L’analisi, in particolare, ha dimostrato una notevole resistenza delle compagnie assicurative europee rispetto a quelli che sono i problemi relativi al debito pubblico nella zona euro, anche se bisogna tenere presente che Fitch considera la probabilità che i governi delle varie nazioni rendano meno severe le regole relative ai requisiti di solvibilità delle compagnie assicurative in caso di un eventuale collasso dei valori del debito sovrano.
In ogni caso la valutazione di Fitch sembra aver rassicurato il comparto assicurativo, soprattutto perchè è arrivata a poche ore di distanza dalla diffusione dei risultati semestrali di Swiss Life che nella prima metà dell’anno è riuscita a realizzare un utile netto in crescita del 93,5% a 269 milioni di franchi, con una raccolta premi che nel periodo in esame ha registrato un incremento del 20% a 12,2 miliardi di franchi, una crescita superiore alla previsioni degli analisti che avevano previsto un incremento del 14%.
I dati semestrali di Swiss Life e le valutazioni di Fitch, dunque, lasciano ben sperare per i prossimi mesi, anche se la notizia non sembra essere stata recepita a Piazza Affari. Unipol, ad esempio, al momento perde lo 0,91% a 0,5455 euro mentre Fondiaria Sai cede lo 0,63% a 7,91 euro.