Secondo quanto riportato dal quotidiano Kommersant, la Russia ha in programma una joint ventur con Fiat Iveco destinata alla fornitura..
Secondo le indiscrezioni pubblicate dal quotidiano, che cita una fonte vicina al ministero della difesa russo, la joint venture prevede che l’assemblaggio di questi veicoli sarà compiuto in Russia e comincerà entro la fine del 2010, in cooperazione con Rostekhnologuii, il gruppo russo di proprietà pubblica che ha il compito di occuparsi dell’esportazioni di armi.
Secondo le prime stime pare che grazie a questa collaborazione si riusciranno a produrre almeno 500 veicoli blindati all’anno, che probabilmente verranno assemblati nelle fabbriche del produttore russo di autocarri Kamaz, di cui Rostekhnologuii detiene il 38%.
Secondo Kommersant, inoltre, l’operazione ha già ricevuto le autorizzazioni dei piani alti, inoltre è probabile che il ministero della difesa nei prossimi anni investirà una cospicua somma di denaro, circa 30 miliardi di rubli, ossia circa 762 milioni di euro, per l’acquisto di questi veicoli, dal momento che si sono rivelati molto utili all’esercito italiano durante la missione in Afghanistan, senza contare che probabilemente decideranno di acquistare questo tipo di veicoli anche il ministero dell’interno e i servizi di sicurezza russi. Un duro colpo, quindi, per il magnate Oleg Derispaska, che puntava a fornire all’esercito i veicoli Tiger prodotti da GAZ Group.
A Piazza Affari Fiat al momento sale dello 0,78% a 10,39 euro.