Nokia ha pubblicato i conti relativi al secondo trimestre del 2010, chiuso con un utile netto crollato addirittura del 40%.
Già nel mese di giugno, Nokia aveva avvertito gli investitori che a causa di molti fattori quali l’aumento spietato della concorrenza (leggasi Apple), la crescita delle vendite di prodotti con più bassi margini di guadagno e il calo dell’euro, avrebbero pesato in maniera importante sulla trimestrale.
La società finlandese ha chiuso il Q2 2010 con ricavi pari a 10 miliardi di euro, in aumento dell’1% rispetto al primo trimestre dell’anno.
La quota di mercato di Nokia è calata del 33%, nonostante le vendite di cellulari siano cresciute a 111,1 milioni di unità .
Rispetto allo stesso periodo del 2009, il margine operativo è sceso dal 12,2% al 9,5%. Nokia prevede per il trimestre in corso un margine operativo tra il 7% ed il 10% e ricavi di 6,7 – 7,2 miliardi di euro, per quel che riguarda la divisione dei cellulari.
E’ comunque strano notare come nel secondo trimestre, nonostante questi cattivi risultati, le vendite di smartphones di Nokia siano aumentate più del previsto.