Non sono assolutamente pochi quelli secondo cui gli incentivi messi a disposizione del governo per favorire l'acquisto di auto e..
Il problema principale, secondo Malaguti, è stato un annuncio eccessivamente anticipato della misura del governo, la maggior parte delle persone, infatti, ha sospeso gli acquisti bloccando il mercato per diversi mesi.
A testimoniare che Malaguti e tutti gli altri forse non avevano torto sono i dati di maggio, che vedono in Italia un calo delle vendite del di scooter del 35%. Un calo assolutamente inatteso dal momento che la maggior parte degli addetti ai lavori attendeva una crescita dei volumi, soprattutto in considerazione del fatto che questo è il periodo più proficuo per il settore.
Per il momento il calo non avrà gravi conseguenze, Piaggio, che è il principale produttore in Italia, ha convocato i sindacati per spiegare che la situazione è critica, soprattutto in Italia e Germania dove sono assolutamente necessarie delle misure tampone, ad esempio la sospensione dei sabato lavorativi, tuttavia sono stati confermati fino ad agosto tutti i 350 contratti a termine.
Quello che preoccupa imprese e lavoratori, infatti, è il periodo autunnale, dove si verifica un calo fisiologico delle vendite che, se segue un periodo in cui non si è verificato un notevole incremento delle vendite, rischia di avere gravi conseguenze.
E’ proprio questo uno dei motivi per cui Piaggio sta cercando di puntare ai mercati asiatici: il piano India annunciato nei giorni scorsi prevede entro il 2012 la produzione e la commercializzazione di veicoli a due ruote, primo tra tutti la Vespa versione Lx125.