Il titolo Tenaris ha chiuso le contrattazioni in rialzo del 7,65% a quota 14,91 euro per azione.
Il titolo Tenaris ha chiuso le contrattazioni in rialzo del 7,65% a quota 14,91 euro per azione.
Il dazio messicano sui tubi prodotti Cina è stato sollecitato e voluto da Tamsa, la divisione messicana di Tenaris, e la tassa viene già applicata.
A favorire la crescita della società bergamasca poi c’è anche il rincaro del petrolio, tornato sopra quota 70 dollari al barile.
Exane Bnp Paribas ha poi alzato il rating di Tenaris, portandolo da neutral a outperform, alzando anche il target price da 16 euro a 18,5 euro per azione.
Sono state riviste al rialzo anche le stime, con Ebitda 2010-2011 alzati rispettivamente del 4% e del 7%.
Il titolo ha sottoperformato troppo il mercato dopo avere diffuso una trimestrale debole, secondo quanto riferito dalla banca transalpina.