UBS ha alzato il rating sul titolo Enel portandolo da "neutral" a "buy" e il target sul prezzo a 4,30 euro, a spingere la banca d'affari a promuovere..
UBS è inoltre certa che Enel riuscirà a trarre beneficio dalla modifica di alcune regole contabili, per questo ha rivisto al rialzo le sue stime per il periodo che va dal 2011 al 2014.
Per quanto riguarda il mercato italiano, invece, la banca d’affari si è detta piuttosto scettica, tuttavia ha sottolineato come al momento il valore delle azioni Enel sia piuttosto attrattivo, è infatti decisamente superiore rispetto a quello delle aziende sue concorrenti, per questo motivo i rischi dovrebbero essere già scontati nel valore delle azioni stesse.
La valutazione ha senza dubbio giovato al titolo Enel che registra al momento una crescita dello 0,98% a 3,59 euro, nonostante Piazza Affari abbia aperto in rosso.
Enel ha recentemente pubblicato i conti relativi al primo trimetre dell’anno, chiuso con un utile netto in calo del 45% a 1,05 miliardi di euro, un dato negativo che non ha affatto preoccupato la società in quanto è stato rilevato che la perdita deriva dal paragone fatto con lo stesso periodo dello scorso anno, quanto c’è stato un credito di 970 milioni di euro. Si è calcolato, infatti, che non tenendo in considerazione questo credito straordinario l’utile del primo trimestre 2010 sarebbe stato in crescita dell’11,9%.
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