Atlantia ha chiuso il primo trimestre del 2010 con un utile netto di competenza a quota 121 milioni di euro.
Come spiegato da Atlantia stessa, rispetto alla fine di marzo 2009, il perimetro di consolidamento risulta più ampio per l’inclusione delle società controllate acquisite dal gruppo Itinere.
L’Ebitda del gruppo è cresciuta dell’8,9% a quota 500,2 milioni mentre l’Ebit ha segnato un incremento dell’8% a quota 363,2 milioni.
Nella nota diffusa da Atlantia si legge che il traffico autostradale è cresciuto dell’1,8% nei primi tre mesi dell’anno, e gli investimenti per il potenziamento della rete sono ammontati a 289 milioni, con un incremento del 26% rispetto al primo trimestre 2009.
E’ risultato di 9,629 miliardi di euro, in calo di 125,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2009, l’indebitamento finanziario netto del gruppo.
Atlantia prevede per il 2010 risultati migliori rispetto al 2009, soprattutto perchè l’andamento del traffico registrato nei primi mesi del 2010, l’evoluzione tariffaria e lo sviluppo delle attività collaterali lasciano prevedere per l’esercizio in corso un andamento migliorativo dei risultati operativi della gestione rispetto a quelli dell’esercizio precedente.