Questo valore è anche quasi 5 volte maggiore rispetto all’utile dello stesso periodo di un anno fa, quando era di 104 milioni. La raccolta premi consolidata è di 20,9 miliardi di euro, anch’essa in aumento del 16,2%.
Sono restati praticamente invariati invece i premi nel ramo danni, a quota 6,6 miliardi, mentre nel ramo vita sono cresciuti a 14,2 miliardi, segnando un aumento del 25,7%.
Nel ramo vita la raccolta netta è raddoppiata dai 3,2 milioni dell’anno scorso ai 6,1 milioni del primo trimestre dell’anno.
La nuova Annual Premium Equivalent (produzione attualizzata) è aumentata invece del 21,3% a quota 1,5 miliardi di euro, con il consenso che aveva previsto un rialzo di solo il 17%. Il risultato operativo è cresciuto a 866 milioni, del 60,8%.
Il risultato operativo è invece calato nel settore danni, del 25,4%, a 335 milioni, mentre il combined ratio è aumentato dal 96,3% a 98%, confermando le previsioni del consenso.
Nel settore finanziario il risultato operativo è cresciuto del 6,4% a 98,3 milioni. Il patrimonio netto è cresciuto a quota 18 miliardi da 16,7 miliardi di fine 2009 e gli investimenti sono cresciuti da 310 a 319 miliardi.
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