L'allarme che nelle ultime settimane ha coinvolto il Portogallo è tutt'altro che rientrato, nei giorni scorsi gli esperti hanno espresso parole..
Moody’s, inoltre, non ha escluso la possibilità di portare il rating della Grecia al livello “junk”, così come pure il rating del Portogallo ad un declassamento di due gradini a “A1”.
La decisione a riguardo verrà presa entro le prossime quattro settimane, nel frattempo l’agenzia di rating continua a sottolineare come la crisi che ha colpito la Grecia sia senza precedenti, inoltre la lunga trattativa messa in atto al fine di organizzare un valido sostegno a favore della Grecia ha portato ad un aumento dei costi di rifinanziamento, coinvolgendo così anche paesi considerati più solidi come Irlanda, Spagna e Portogallo.
In ogni caso, almeno per il momento, la situazione di crisi sembrerebbe non coinvolgere l’Italia, Moody’s ha infatti spiegato che per ora non è prevista alcuna modifica al rating di Italia, Spagna e Irlanda.
Nei giorni scorsi ha fatto parecchio discutere l’ipotesi avanzata dalla stessa agenzia di rating, secondo cui è piuttosto alto il contagio della crisi greca nei confronti dei sistemi bancari di alcuni paesi europei, in primis Portogallo, Spagna, Italia, Irlanda e Gran Bretagna, notizia che però il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha commentato affermando che se l’Italia continuerà a percorrere la strada seguita finora sulla politica economico-finanziaria e di controllo dei conti pubblici non correrà alcun rischio di contagio.
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