
Nel quarto trimestre del 2010 Sony Ericsson ha fatto registrare un fatturato in crescita, con 90 milioni di euro di positivo, contro la perdita di 836 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente.
Nel quarto trimestre del 2010 Sony Ericsson ha fatto registrare un fatturato in crescita, con 90 milioni di euro di positivo, contro la perdita di 836 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente.
La joint venture tra Sony ed Ericsson è riuscita ad arginare la perdita registrata nel terzo trimestre dello scorso anno soprattutto grazie all’aumento del prezzo di vendita del 35,1% a 154 euro circa, circostanza che ha permesso alla società di arginare in parte anche i danni derivanti dal calo delle vendite che, nel periodo in esame, ha registrato una contrazione del 26,2% a 10,4 milioni di unità .
Il ritorno all’utile da parte della compagnia telefonica è stato possibile grazie ad un cospicuo taglio dei costi e al contemporaneo lancio di diversi prodotti che consento un margine di guadagno decisamente più elevato.
ST-Ericsson ha dato vita ad un piano di risparmio da 230 milioni di dollari che al momento è in via di attuazione e che dovrebbe consentire al gruppo di riuscire ad affrontare i tempi più difficili. Rientra sempre in questo piano il taglio dei costi da 115 milioni di dollari annunciato a dicembre.
Sempre a partire dal 15 ottobre, inoltre, l’amministratore delegato di Sony Howard Stringer diventerà chairman del board, prendendo quindi il posto di Carl-Henric Svanberg.