Titoli di Stato portoghesi a tre e sei mesi

Il Portogallo ha appena annunciato di aver emesso obbligazioni per un totale di ben 1157 milioni di euro.

L’asta riguarderà, nel dettaglio, bond a 3 e 6 mesi.

I primi, collocati per una cifra pari a 985 milioni di euro prevedono un rapporto di copertura di 1,8. In calo, invece, il rendimento lordo offerto che, dal 4,967% della precedente asta è sceso sino a quota 4,854%.

[LEGGI] TANGO BOND POTREBBERO ESSERE RISARCITI

La Ue propone un’agenzia di rating europea

Dopo il declassamento a junk dei titoli di Stato del Portogallo da parte di Moody’s, si è levato un coro di dissenso da tutta l’Unione Europea contro le agenzie di rating.

Josè Manuel Barroso, il presidente della Commissione europea, ha affermato da Strasburgo che le decisioni prese dall’agenzia di rating americana, in assenza di nuovi elementi sull’economia portoghese, servono solamente ad aumentare la speculazione, senza dare maggiore chiarezza.

Portogallo spinto ad accettare aiuti Ue

Secondo quanto riportato dall’autorevole settimanale tedesco “Der Spiegel”, Francia e Germania premono affinché il Portogallo sfrutti il fondo salva-stati messo a punto dall’Unione Europea.

Come scritto dalla rivista tedesca, sarebbe in atto una vera e propria opera di convincimento nei confronti di Lisbona, in quanto gli esperti economici di Francia e Germania sono molto pessimisti sulla capacità del Portogallo di finanziarsi sui mercati a tassi accettabili.

Portogallo rating tagliato da Fitch

Fitch ha tagliato il rating di lungo termine del Portogallo, portandolo da AA- ad A+, mentre quello a breve termine è stato tagliato da F1+ a F1, con outlook a lungo termine negativo.

Ovviamente il declassamento è dovuto alla difficile situazione economica portoghese, ed è stato anche spinto dalla lentezza dimostrata dal Governo nelle manovre di risanamento delle finanze pubbliche.

Portogallo finanziaria antideficit approvata

Anche se in ritardo, è arrivata la smentita dell’Unione Europea di pressioni sul Portogallo perchè richieda aiuto all’Ue stessa ed al Fmi come ha fatto l’Irlanda pochi giorni fa.

Josè Manuel Barroso, il presidente dell’esecutivo di Bruxelles, ha negato le pressioni sul governo portoghese, al quale non è stato suggerito alcun piano di aiuto o salvataggio economico, anzi, è stato definito quanto scritto sul Financial Times Deutschland “assolutamente e completamente falso“.