Bilancio Beghelli gennaio dicembre 2012

Un giro d’affari consolidato a 149,8 milioni di euro, ed una perdita netta a livello di gruppo pari a 19,9 milioni di euro rispetto ad un utile di 9,8 milioni di euro alla data del 31 dicembre del 2011. E’ questa la fotografia dei dati al 31 dicembre del 2012 di Beghelli S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nei sistemi di illuminazione e nel risparmio energetico, in accordo con il progetto di bilancio che è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione.

Beghelli cede azioni Byd Company

7 milioni di azioni della società cinese Byd Company, quotata presso la Borsa di Shenzhen. A cederle, per un controvalore pari all’incirca a 14,1 milioni di euro, è stata la società italiana Beghelli S.p.A. attraverso una delle controllate, la Beghelli Asia Pacific.

A darne notizia in data odierna, mercoledì 2 gennaio del 2013, è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare come la cessione sul mercato dei titoli, avvenuta nello scorso mese di dicembre del 2012, sia stata effettuata in pieno accordo con il socio di minoranza della controllata Beghelli Asia Pacific.

Bilancio Beghelli gennaio settembre 2012

Ricavi consolidati a 114,9 milioni di euro, margine operativo lordo (Ebitda) a 3,2 milioni di euro, e risultato operativo (Ebit) negativo per 14,2 milioni di euro. Sono questi i numeri dei primi nove mesi del 2012 di Beghelli S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nei settori dell’illuminazione e del risparmio energetico.

I nove mesi si chiudono con una perdita di 11,7 milioni di euro che la società con un comunicato ufficiale ha spiegato con svalutazioni straordinarie che, per complessivi 13,9 milioni di euro, hanno riguardato in prevalenza il settore del fotovoltaico per il quale la società Beghelli ha ridimensionato la propria presenza anche a seguito di un contesto normativo meno favorevole rispetto al passato.

Gruppo Beghelli prima semestrale 2012

Fatturato consolidato a 79,6 milioni di euro, margine operativo lordo a 4,8 milioni di euro, e risultato netto di gruppo negativo pari a 1,3 milioni di euro. Sono questi i dati salienti della prima semestrale 2012 del Gruppo Beghelli S.p.A. quotato in Borsa a Piazza Affari, leader nel settore dei sistemi elettronici per la sicurezza e per il risparmio energetico degli ambienti aziendali e domestici, ed operante anche nel comparto delle energie rinnovabili, in particolare nella tecnologia del solare fotovoltaico.

Nel primo semestre la società ha conseguito il 37,1% dei propri ricavi fuori dai confini italiani con un giro d’affari che, a 29,5 milioni di euro, è cresciuto anno su anno del 5,2%.

Fintel Energia Group sigla finanziamento per impianto fotovoltaico

Via libera per la società Fintel Energia Group, quotata sull’AIM Italia, al finanziamento di un impianto fotovoltaico che si trova in provincia di Macerata. Trattasi, nello specifico, dell’impianto fotovoltaico di Monte San Giusto, il “Monte San Giusto Solar 1”, in forza ad un contratto di finanziamento che la Energogreen S.r.l., società controllata dalla Fintel Energia Group, ha stipulato con la società Unicredit Leasing S.p.A..

Trattasi, nello specifico, di un contratto di leasing finanziario per un importo di 16,29 milioni di euro Iva inclusa con un tasso che è allineato al mercato, e con un totale di 210 canoni, di cui il primo semestrale ed i successivi con pagamento a cadenza mensile.

Fintel Energia Group ottiene autorizzazione in Serbia

Nell’ambito di un progetto denominato “RAM”, ed acquisito nel mese di agosto del 2010, Fintel Energia Group ha ottenuto un’autorizzazione, denominata “Energy Permit”, per la realizzazione di un impianto eolico in Serbia avente una potenza complessiva cumulata pari a 9 MW. A darne notizia è stata proprio la Fintel Energia Group, società operante nel settore delle fonti rinnovabili e della filiera energetica, e quotata sull’AIM Italia.

L’autorizzazione, in particolare, è stata ottenuta da una controllata di Fintel Energia Group, la società serba MK-Fintel Wind, da parte del Governo Regionale della Vojvodina. Si tratta quindi dell’autorizzazione per una parte di un progetto, il “RAM” appunto, che prevede la realizzazione di parchi eolici per una potenza complessiva cumulata pari a 138 MW.

Aumenti capitale sociale Fintel Energia Group

Ben tre aumenti del capitale sociale, di cui uno a titolo gratuito, uno da 2 milioni di euro con un’offerta in opzione da realizzarsi entro il mese di giugno del 2012, ed un terzo aumento fino ad ulteriori 16 milioni di euro per il quale il Consiglio di Amministrazione ha acquisito le necessarie deleghe da parte dell’Assemblea.

Questo è quanto, in sede straordinaria, ha approvato l’Assemblea degli Azionisti di Fintel Energia Group, operatore energetico quotato sul mercato AIM Italia con codice ISIN IT0004583941. In sede ordinaria, inoltre, l’Assemblea dei Soci di Fintel Energia Group ha approvato la riduzione del numero dei consiglieri del CdA, che scendono da 9 a 7.

Aumento di capitale Fintel Energia Group

Il Consiglio di Amministrazione di Fintel Energia Group S.p.A., società quotata sull’AIM Italia ed operante nel settore del gas, dell’energia elettrica e delle fonti rinnovabili, ha convocato per il 2 aprile del 2012, ed occorrendo il 6 aprile in seconda convocazione, l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti.

L’Assemblea, in particolare, sarà tra l’altro chiamata ad approvare la proposta del CdA di aumento del capitale sociale unitamente alla proposta di riduzione del numero dei consiglieri da nove a sette. Il Consiglio di Amministrazione, nello specifico, propone un aumento di capitale a titolo gratuito per 2.071.539 euro, e poi a seguire un aumento di capitale con offerta in opzione, da realizzarsi entro il mese di giugno del 2012, per un controvalore fino a due milioni di euro.

Finanziamento Fintel Energia per impianto eolico in Serbia

Un finanziamento sindacato, avente un controvalore pari a 10,6 milioni di euro, per un impianto eolico, il parco Kula che si trova in Serbia, e che ha una potenza complessiva cumulata pari a 9 MW. Ad annunciare la sottoscrizione del finanziamento, che è stato proposto da Banca Intesa a.d. Beograd, da Southeast Europe e da Green for Growth Fund, è stata Fintel Energia, società italiana quotata sul mercato AIM Italia, ed attiva nei settori del gas naturale e delle energie rinnovabili.

Il prestito è stato sottoscritto da Fintel Energia attraverso MK-Fintel Wind, società controllata serba, è non vincolante, è finalizzato alla realizzazione dell’impianto sopra citato, ed è soggetto ad alcune condizioni, tra cui quella relativa all’ottenimento dei permessi di costruzione previsti dalla normativa in Serbia.

Bilancio trimestrale Solsonica giugno agosto 2011

Solsonica Spa, facente parte del gruppo leader internazionale nel settore dei semiconduttori Eems, risulta oggi essere il primo produttore e distributore italiano di celle, moduli e soluzioni fotovoltaiche.

La posizione di Solsonica Spa, come si evince dai dati resi noti della relazione finanziaria consolidata al 31 agosto 2011, è decisamente migliorata.

Nuovo impianto solare-geotermico di Enel Green Power

Nonostante la Robin Hood Tax sull’energia abbia inasprito il prelievo fiscale nei confronti dell’aziende energetiche italiane (IRES al 10%) Enel Green Power, la controllata di Enel attiva nel settore della sperimentazione e della produzione di energia elettrica derivante da combustibili non convenzionali, continua a mietere successi. È di poco fa la notizia, infatti, che la società italiana con sede a Roma sia riuscita a stipulare una contratto con lo stato del Nevada, uno dei 50 stati federati degli Stati Uniti d’America, per la costruzione di un impianto solare-geotermico dalla potenza totale di 89 MW.

In realtà, come fanno sapere i vertici di Enel Green Power, non si tratterebbe di una vera e propria prima nuova installazione, bensì di un’implementazione, di una sperimentazione in corso d’essere sull’impianto geotermico già esistente, al quale verranno aggiunti pannelli solari in grado di produrre circa 24 MW.

Azioni Enel Green Power: previsioni andamento

Nonostante il debutto in calo delle azioni Enel Green Power, l’amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, si è detto molto soddisfatto per il risultato dell’Ipo, nonché per l’ingresso di fondi di lungo periodo e investitori importanti che contribuiscono alla stabilità dell’azionariato.

Durante la sua prima giornata a Piazza Affari il titolo Enel Green Power ha viaggiato al ribasso non riuscendo neanche a raggiungere il prezzo minimo di collocamento, fissato a 1,6 euro. Nonostante questo, tuttavia, Conti non ha abbandonato il suo ottimismo e si è detto certo che nel corso dei prossimi mesi il titolo Enel Green Power si distinguerà per le sue performance al rialzo.

Erg Renew accordo con Lukoil energie rinnovabili

Erg Renew ha annunciato di aver firmato un memorandum of understanding con la società russa Lukoil, per condividere i presupposti di base e le condizioni per una collaborazione nel mercato delle energie rinnovabili, con concentrazione principale sul settore eolico.

In particolare l’accordo prevede un grande impegno nella ricerca di possibili nuovi affari nell’Europa dell’Est e nella Russia.

Ariston Thermo punta alle energie rinnovabili

Ariston Thermo è un’azienda che produce sistemi per il riscaldamento e il confort domestico e che rappresenta il core business della famiglia Merloni, non a caso dal 2000 Paolo Merloni ricopre il ruolo di vice presidente e dal 2004 quello di amministratore delegato, per non parlare di alcune informazioni non ufficiali che vedono il figlio di Francesco Merloni come proprietario della maggioranza del capitale della holding di controllo Merloni Finanziaria.

Pochissime settimane fa è stato approvato il bilancio 2009, chiuso con un fatturato in flessione del 9% a 1,1 miliardi mentre il margine operativo lordo è aumentato a 94 milioni dai precedenti 72 milioni, il risultato netto è invece salito a 6 milioni. Risultati considerati piuttosto buoni soprattutto alla luce del difficile contesto economico che ha caratterizzato lo scorso anno.