BHP Billiton, la più grande compagnia mineraria del mondo, ha ritirato la sua offerta, formulata circa un anno fà , al fine di acquisire una delle sue principali compagnie rivali, la
Rio Tinto, affermando che, al momento, l’instabilità dei mercati finanziari e le incertezze relative alle prospettive economiche globali non coincidono con gli interessi dei propri azionisti.
La decisione improvvisa e inaspettata di BHP rappresenta uno dei principali esempi di come la crisi economica mondiale possa riflettersi sui piani di ampliamente delle aziende e, quindi, frenare ulteriormente l’economia.
Se l’offerta, che ammontava a circa 147 miliardi di dollari, non fosse stata ritirata e l’idea iniziale fosse andata in porto, avremmo assistito ad una delle più grandi fusioni, trattandosi due due colossi societari.