Fare soldi con i dividendi

botLe azioni di società che pagano un dividendo sono di solito una buona scelta quando si è alla ricerca di nuovi investimenti e, soprattutto, se il titolo resta nel portafoglio per un lungo periodo. Il rapporto tra il dividendo e il prezzo delle azioni è chiamato dividend yield e rappresenta la percentuale che la società decide di distribuire ai suoi azionisti al termine di ogni esercizio contabile, quale remunerazione del capitale investito. Si tratta di una misura molto importante, soprattutto se l’azienda dispone di enormi liquidità in cassa che il management deve decidere in che modo utilizzare: acquisizione di quote di mercato, investimenti in altre società o restituzione di una parte ai proprietari (azionisti) della società?

Terna riceve premio come migliore utility europea

Il gruppo Terna è stato premiato con l’International Utility Award 2013 assegnato dall’Edison Electric Institute (Eei), che riunisce società americane con azionariato diffuso che operano nel settore elettrico. In attesa del bilancio 2012, Terna conquista così il primato tra le utilities europee per il miglior rendimento totale del titolo (Total shareholder return) degli ultimi tre anni. Infatti, nel triennio 2010-2012 il rendimento della utility italiana è stato del 24%. Il settore di riferimento ha invece conseguito un risultato medio negativo del 10%.

Dividendi 2010

Sono ancora cinque le società che non hanno annunciato quale sarà la cedola che verrà pagata agli azionisti, in particolare mancano all’appello Banco Popolare, Campari, Extor, Mediobanca e Telecom Italia, che ha deciso di rimandare il consiglio di amministrazione al prossimo 12 aprile.

In ogni caso le somme possono già essere tirate, sulla base dei dati pubblicati da CorrierEconomia l’indice Ftse Mib risulta essere superiore al 3%.

Parmalat cresce in Borsa grazie alle richieste dei soci

Pochi giorni fa i fondi di investimento soci di Parmalat hanno chiesto la restituzione di 1,4 miliardi di euro, ossia della liquidità che deriva dalle transazioni che sono state chiuse con le banche e con i revisori dopo il crac da 14 miliardi, circostanza questa che ha giovato al titolo in Borsa, stamani infatti a Piazza Affari Parmalat segna un rialzo dell’1,14% a quota 1,9490.

La buona performance del titolo, infatti, è dovuta ad alcune indiscrezioni di stampa che vedono una parte dei soci, che detiene complessivamente il 16,7% del capitale, al lavoro per chiedere una convocazione dell’assemblea straordinaria.

Dividendo Intesa Sanpaolo atteso da Compagnia di Sanpaolo

intesa sanpaolo

La Compagnia di Sanpaolo, principale azionista di Intesa Sanpaolo, ha affermato che per l’esercizio 2009 prevede la possibilità di un ritorno al dividendo, sebbene si stima una cedola di importo piuttosto modesto.

A rivelarlo è stato il presidente della Compagnia, Angelo Benessia, il quale ha affermato che nel 2009 tra i proventi della gestione del patrimonio non è stato possibile erogare un dividendo ma ha aggiunto che nel 2010 la situazione sarà diversa, sebbene gli azionisti dovranno accontentarsi di un importo piuttosto basso.

Aumento di capitale Lloyds al via il 14 dicembre

Lloyds_TSB

Lloyds ha dato il via al più grande aumento di capitale nella storia della Gran Bretagna, dal valore di ben 13,5 miliardi di sterline. Agli azionisti (per la stragrande maggioranza piccoli azionisti) vengono offerti 36,5 milioni di nuove azioni al prezzo di 37 pence l’una, un prezzo notevolmente scontato.

Gli investitori potranno acquistare 1,34 azioni per ogni azione posseduta attualmente.

Il prezzo di 37 pence rappresenta uno sconto del 59,5% sul prezzo di chiusura del titolo nella giornata di lunedì in borsa ed uno sconto del 38,6% sul prezzo cosiddetto teorico.