Telecom nelle mani di Telefonica

TelefonicaCon 350 milioni di euro Telefonica è riuscita a conquistare il colosso italiano della telefonia, Telecom Italia. Colosso italiano se si pensa ai 30 miliardi che ogni hanno Telecom Italia fattura, colosso per la sua forza lavoro con dipendenti che sono 82 mila, al possedimento della rete nazionale delle telecomunicazione e per il trattamento di quelli che sono i dati sensibili come le intercettazioni. Un giornata ricca di novità nel mercato. Banca Intesa, Mediobanca e le Generali sono tutte azioniste di controllo Telecom e hanno chiaramente deciso che il paese potrà fare a meno di Telecom Italia. Un dato che ha colpito in molti e che comunque si affianca a tutto il settore della telefonia italiana, settore nelle mani degli stranieri.

Telecom vola in Borsa su ipotesi riassetto societario

telecom italiaIl titolo Telecom Italia vola in Borsa, in scia alle recenti indiscrezioni circolate a mezzo stampa, circa un possibile piano straordinario del colosso delle tlc. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, il potenziale riassetto del gruppo prevederebbe un taglio dei costi pari a 800 milioni di euro e un aumento di capitale riservato all’ingresso di un nuovo socio industriale. L’obiettivo di Telecom Italia è ridurre immediatamente le passività del gruppo ed evitare un downgrade del rating.

Maire Tecnimont dettagli aumento di capitale

maire tecnimont

Massimo numero 271.580.000 azioni ordinarie di nuova emissione, attraverso un’offerta in opzione agli azionisti, per un controvalore complessivo non superiore ai 134.703.680,00 euro. E’ questo l’ammontare dell’aumento di capitale della società quotata in Borsa a Piazza Affari Maire Tecnimont S.p.A. in accordo con quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione dopo che la Consob ha dato l’ok alla pubblicazione del prospetto informativo.

Maire Tecnimont aumento di capitale imminente

maire tecnimont

Nell’attesa di ricevere il nulla osta da parte della Consob, la società quotata in Borsa a Piazza Affari Maire Tecnimont S.p.A. ha reso noto che il periodo di esercizio dei diritti di opzione per l’aumento di capitale, estremi inclusi, è quello che va dall’1 luglio del 2013 al 18 luglio del 2013. Mentre il periodo di negoziazione dei diritti di opzione in Borsa, sempre con estremi inclusi, è quello che va dall’1 luglio del 2013 al 11 luglio del 2013.

Noemalife esito aumento di capitale

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Si è concluso venerdì scorso, 21 giugno del 2013, il periodo di offerta in opzione agli azionisti riguardante l’aumento di capitale della società quotata in Borsa a Piazza Affari Noemalife S.p.A. per massimi 4.990.577,85 euro. In merito la società con un comunicato ufficiale ha reso noto che al termine del periodo di offerta in opzione agli azionisti sono state sottoscritte azioni pari al 66% del totale per un controvalore di 3.277.319,40 euro.

Bilancio Juventus primo semestre 2012-2013

E’ in netto miglioramento l’andamento economico dei conti della società calcistica quotata in Borsa a Piazza Affari Juventus Football Club S.p.A.. Questo dopo che il Consiglio di Amministrazione della società bianconera ha esaminato ed approvato i dati del primo semestre dell’esercizio 2012-2013, caratterizzato da un utile che, a 11,3 milioni di euro, risulta essere in netta inversione rispetto al rosso di 34,6 milioni di euro riportato nello stesso periodo dell’anno fiscale precedente.

Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, la società Juventus Football Club S.p.A. prevede di riportare per l’intero anno fiscale 2012-2013 un risultato economico che, seppur negativo, è atteso in netto miglioramento rispetto all’anno fiscale 2011-2012. Al 31 dicembre del 2012 il patrimonio netto della società Juventus Football Club S.p.A. si è attestato a 75,6 milioni di euro, in rialzo rispetto ai 64,6 milioni di euro al 30 giugno del 2012.

Esito aumento di capitale MolMed

Si è chiusa oggi, venerdì 15 febbraio del 2013, l’offerta in opzione agli azionisti riguardante l’aumento di capitale della società quotata in Borsa a Piazza Affari MolMed S.p.A.. L’offerta in opzione agli azionisti, che è rappresentata da un numero massimo di 12.264.576 azioni ordinarie MolMed S.p.A. di nuova emissione, si è conclusa con una percentuale di adesioni pari all’82,43% dei titoli offerti.

A darne notizia in data odierna, venerdì 15 febbraio del 2013, con un comunicato ufficiale, è stata proprio la MolMed S.p.A. nel ricordare come l’aumento di capitale, in forza alla delibera dell’Assemblea Straordinaria in data 21 gennaio del 2013, sia iniziato il 28 gennaio per poi concludersi oggi per quel che riguarda l’offerta in opzione agli azionisti.

NoemaLife apre con Medasys sede ad Algeri

La prima sede in Africa, ad Algeri, attraverso una partnership che è stata siglata con il Gruppo locale Hasnaoui. Ad aprirla è stata la Medasys, una società francese appartenente al Gruppo quotato in Borsa a Piazza Affari NoemaLife S.p.A..

In forza alla partnership siglata con la Hasnaoui, Gruppo algerino leader nei settori industriale, dell’IT-Multimedia e dell’automotive, la nuova sede al Algeri aperta dalla società Medasys fungerà anche da polo di ricerca e sviluppo. A darne notizia in data odierna con un comunicato ufficiale è stata proprio la società NoemaLife S.p.A. nel precisare come la partnership con il Gruppo algerino Hasnaoui permetterà a quest’ultimo di fruire di nuove opportunità per il miglioramento dei servizi sociali e per lo sviluppo economico del Paese estero.

NoemaLife cresce nel Sud America

In linea con il proprio piano di sviluppo e di espansione all’estero, continua la crescita fuori dai nostri confini nazionali per NoemaLife S.p.A., la società quotata in Borsa a Piazza Affari ed operante nella fornitura di software e di servizi per la sanità.

Nel dettaglio, NoemaLife S.p.A. si è aggiudicata in Perù una commessa per la fornitura del sistema informativo denominato “Galileo Emergency” per la Clinica Ricardo Palma di Lima, ovverosia per il più importante gruppo ospedaliero privato del Perù.

NoemaLife vince gara per ospedali Emilia Centrale

Una commessa da complessivi 1,4 milioni di euro nell’arco dei prossimi cinque anni. Ad aggiudicarsela è stata la NoemaLife S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nella fornitura di servizi e soluzioni software per le strutture ospedaliere in Italia ed all’estero. Nel dettaglio, il contratto di fornitura del software, denominato Athena, riguarda gli ospedali dell’Emilia Centrale, ed in particolare quelli dei Dipartimenti di Anatomia dell’AVEC, la Area Vasta Emilia Centrale.

Il software denominato Athena permetterà di unificare, a livello di gestione informatica, i laboratori di Anatomia Patologica attraverso un’unica piattaforma. NoemaLife S.p.A. con un comunicato ufficiale emesso in data odierna ha messo in risalto come in questo modo, in una logica di efficienza e di risparmio, sarà possibile abbattere i costi, avere una tracciabilità totale dei materiali, abbassare il rischio di errori ed ottimizzare i processi.

NoemaLife nuova commessa in Francia

Una nuova gara da tre milioni di euro in Francia attraverso la Medasys, una società controllata. Ad aggiudicarsela è stata la NoemaLife S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore dell’informatica per la clinica ospedaliera.

La nuova commessa, avente un valore pari a 3 milioni di euro, prevede la fornitura da parte di NoemaLife della propria soluzione software per la gestione delle cartelle cliniche presso il Centro Ospedaliero Universitario di Nancy. Trattasi, nello specifico, di “DxCare”, software sviluppato proprio dalla società controllata francese Medasys.

Aumento di capitale Pierrel rivisto dal CdA

Nel prossimo mese di ottobre del 2012, e precisamente nei giorni 18 e 19, il Consiglio di Amministrazione rispettivamente in prima ed in seconda convocazione ha fissato le date per l’Assemblea degli Azionisti di Pierrel S.p.A..

All’ordine del giorno c’è la proposta di eliminazione del valore nominale dei titoli azionari della società che, quotata in Borsa a Piazza Affari, è attiva nella ricerca clinica e nella produzione farmaceutica. L’eliminazione del valore nominale viene riproposta dopo che questa da parte dell’Assemblea è stata rigettata il 12 novembre del 2011.