Titoli Generali Assicurazioni e Allianz preferiti da Barclays

Secondo gli analisti di Barclays Capital, la contrazione del 39% circa registrata lo scorso gennaio dal settore assicurativo è solo l’inizio degli effetti delle misure di austerità varate dal governo. Tale flessione è stata ricondotta principalmente alla diminuzione delle vendite da parte degli istituti di credito, che rappresentano ancora il principale canale di distribuzione dei prodotti assicurativi in forza della partnership tra banche e compagnie assicurative.

In tale contesto, dunque, gli esperti della banca d’affari hanno fatto sapere di preferire nell’ambito del settore assicurativo quelle compagnie la cui attività risulta principalmente concentrata sui prodotti tradizionali, tra cui figurano in prima linea Generali Assicurazioni e Allianz.

Allianz e l’aumento di capitale UniCredit

Le ricapitalizzazioni delle imprese sono operazioni, solitamente, molto complesse e complicata. Se a ciò, dunque, aggiunte il fatto che a compiere una tale manovra sia una banca importante come UniCredit, si capisce bene poiché il mercato stia reagendo con molta attenzione alle sollecitazioni che, proprio dalla banca di Federico Ghizzoni, giungono senza soluzione di continuità in questi giorni così delicati.
Unicredit favorevole a ingresso fondo sovrano

Bilancio semestrale Allianz gennaio giugno 2011

Sono stati pubblicati intorno alle 7, previa approvazione del consiglio d’amministrazione che ha voluto che i dati economici venissero divulgati a Borsa ancora chiusa per non influenzare l’andamento dei mercati, i bilanci del primo semestre del 2011 i cui risultati, complice la crisi greca che ha fatto si che venissero attivate le risorse private delle maggiori aziende europee nel tentativo di salvarla, appaiono ad una prima lettura di gran lunga peggiori di quanto si fosse ipotizzato alla vigilia.

SECONDO PIANO DI SALVATAGGIO GRECIA, INTERVENGONO I PRIVATI

Relativamente al “caso Grecia”, Allianz ha reso noto di aver contabilizzato una perdita pesante, di oltre 300 milioni (326), a causa della svalutazione dei titoli di stato greci, ormai considerati spazzatura.

Allianz promossa da Citigroup

Citigroup ha alzato oggi il rating su Allianz portandolo da “hold” a “buy” ed il target sul prezzo da 100 a 110 euro, una decisione presa alla luce delle previsioni positive inerenti ai prossimi mese.

La banca d’affari, infatti, ha osservato che la prima impresa europea del settore delle assicurazioni nell’ultimo periodo ha generato un solido cash flow, cosa che probabilmente continuerà a fare anche nel corso dei prossimi mesi vista soprattutto la sua scarsa esposizione ai rischi derivanti dalla crisi del debito sovrano.

Trimestrale Allianz luglio settembre 2010

Allianz ha chiuso il terzo trimestre del 2010 con un utile netto in calo dell’8,8% a 1,27 miliardi contro gli 1,2 miliardi previsti dagli analisti. Ad incidere negativamente su questo dato è stato soprattutto l’aumento delle imposte sul reddito.

L’utile operativo è cresciuto del 2,3% a 2,06 miliardi, un dato leggermente superiore rispetto alle previsioni delle banche d’affari che avevano previsto 1,92 miliardi, mentre i ricavi sono aumentati dell’11% a 24,5 miliardi.

Primo bilancio semestrale Allianz 2010

Allianz Group ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile netto in calo del 46% a 1,02 miliardi di euro, un calo riconducibile non tanto ad un rallentamento dell’attività ma soprattutto al fatto che nel risultato realizzato lo scorso anno era inclusa la vendita di alcuni assets.

L’utile operativo è cresciuto del 23% a 2,2 miliardi di euro, risultati che superano le attese degli analisti, che avevano previsto un utile netto di 1,16 miliardi e un utile operativo di 1,88 miliardi. I ricavi sono aumentati del 14,5% a 25,4 miliardi, contro i 23,3 miliardi previsti dagli esperti.

Generali e Allianz aumentano quota in Citylife

Dopo la decisone di Fondiaria Sai di non esercitare il diritto di prelazione al fine di aumentare la propria quota di partecipazione in Citylife la relativa quota che sarebbe dovuta spettare alla compagnia assicurativa guidata da Salvatore Ligresti è stata suddivisa tra Generali Assicurazioni, che si è portata a casa il 15%, e Allianz, che è riuscita ad accaparrarsi il restante 5%.

In questo modo, dunque, la quota complessiva di Generali Assicurazioni è salita al 42%, quella di Allianz al 32% mentre FonSai continua a detenere il 27%.

Trimestrale Allianz gennaio marzo 2010

Il 2010 è iniziato bene per Allianz, i dati preliminari relativi al primo trimestre parlano infatti di un utile operativo in crescita del 21% a 1,7 miliardi di euro, superiore quindi ai 1,55 miliardi previsti dagli esperti.

Ad influire positivamente sui dati trimestrali della compagnia assicurativa è stata soprattuto la netta crescita delle divisioni delle assicurazioni vita e dei servizi finanziari, al contrario ha subito un netto calo l’utile operativo del ramo danni, calato a causa del terremoto in Cile e delle tempeste di neve che si sono abbattutte su diverse zone dell’Europa durante lo scorso inverno.

Bilancio Allianz 2009

Allianz ha chiuso il 2009 con un utile pari a 4,3 miliardi di euro, un risultato che per la compagnia assicurativa segna il ritorno all’utile dopo la perdita di 2,4 miliardi registrata nel 2008, un rosso che era stato causato soprattutto dagli oneri che Allianz aveva dovuto sopportare per via delle difficoltà della controllata Dresdner Bank, ceduta poi a Commerzbank.

L’utile operativo è calato del 2% a 7,2% miliardi di euro mentre i ricavi hanno registrato un incremento del 5% a 97,4 miliardi di euro, alla luce di questa buona performance la compagnia assicurativa ha annunciato un incremento del dividendo del 17% a 4,10 euro per azione.

Utile Allianz terzo trimestre 2009 superiore alle attese

allianz

La situazione sta progressivamente migliorando per il gruppo assicurativo tedesco Allianz, a dimostrarlo sono i dati del terzo trimestre 2009 che è stato chiuso con un utile netto di 1,32 miliardi, un risultato che supera le attese degli analisti e che si contrappone alla perdita di 2 miliardi registrata nello stesso periodo dello scorso anno.

Un risultato questo che secondo gli esperti è stato possibile soprattutto perchè Allianz ha finalmente venduto la controllata Dresdner Bank, considerata un fattore determinante nella perdita di 2 miliardi registrata lo scorso anno a causa del suo rosso da 2,5 miliardi.

Allianz, nessun problema patrimoniale

logo della compagnia assicurativa allianz

Il chief financial officer di Allianz, società tedesca operante nel settore finanziario e assicurativo, ha voluto rassicurare tutti i propri clienti circa la solidità della situazione patrimoniale della sua compagnia.

Helmut Perlet ha infatti dichiarato, durante un’intervista al Sueddeutsche Zeitung, che Allianz ha risorse sufficienti per potersi considerare ‘adeguatamente capitalizzata’.

Rispondendo a chi sosteneva che all’interno del bilancio di Allianz potrebbero trovarsi numerosi titoli ‘tossici’, Perlet ha inoltre ribadito di voler negare con forza ogni possibile presenza di tali asset tra i conti della società.