Sfuma la vendita di Twitter

Crollo in borsa per il titolo di Twitter. Il valore delle azioni di una delle compagnie che ha guidato la new economy insieme a Facebook e Google si è ulteriormente ridotto questa settimana, in seguito al fallimento delle trattative per la sua possibile vendita.

Twitter, il ceo Dick Costolo lascia

A partire dal primo luglio di quest’anno ci sarà un importante cambio al vertice per Twitter. Dick Costolo non sarà più il ceo. Al suo posto ci sarà Jack Dorsey, cofondatore del social network e presidente del consiglio di amministrazione.

Nasdaq pubblica inavvertitamente bilancio Twitter in anticipo

Il Nasdaq chiede scusa a Twitter. Il gruppo che gestisce il listino tecnologico di Wall Street ha spiegato di avere pubblicato “inavvertitamente” il bilancio di Twitter sul sitoshareholder.com, circa un’ora prima della fine della seduta di martedì.

Twitter, i conti deludono gli investitori

Il titolo azionario quotato sul mercato Usa, ha subito un nuovo pesante ribasso, visto che all’apertura degli scambi a Wall Street ha lasciato sul campo  il 23%. A preoccupare gli investitori sono i conti del quarto trimestre che, nonostante siano migliori delle aspettative , hanno però deluso le attese degli operatori e che già avevano prodotto un ribasso dei titoli del gruppo fino al 14% sul mercato Usa.

IPO Twitter possibile nel 2014

Twitter potrebbe sbarcare in Borsa alla fine del corrente anno o al più nel 2014. A rivelarlo, citando un Rapporto di Greencrest Capital, è stato il magazine “Forbes” considerando l’intensa attività di assunzioni e di promozioni all’interno dell’azienda dell’omonimo servizio. In particolare, Mike Davidson ha assunto in Twitter la carica di vice presidente del design, mentre Ali Rowghani da responsabile finanziario è ora il nuovo COO, il chief operating officer.

Il chief financial officer, ovverosia il responsabile finanziario, è invece ora Mike Gupta che vanta un passato in Zynga. Questo valzer di assunzioni e di promozioni appare quindi propedeutico all’accensione dei motori per lo sbarco in Borsa di Twitter che, in base alle prime stime, potrebbe valere la bellezza di 11 miliardi di dollari.

Valore Twitter vicino ai 7 miliardi di dollari

Twitter continua a raccogliere centinaia di milioni di dollari di finanziamenti. Senza il bisogno di lanciare Ipo e raccogliere denaro in Borsa, come invece stanno facendo altre società operanti su internet quali Groupon e Zynga, Twitter potrebbe a breve raggiungere un controvalore di sette miliardi di dollari.

Come scrive il Wall Street Journal, la rivalutazione di Twitter sta avvenendo solamente tramite investitori privati.

Twitter in vendita, nel mirino di Facebook e Google

Secondo quanto scritto in un articolo pubblicato sul sito del Wall Street Journal, Twitter potrebbe essere in vendita.

I vertici del social network cinguettante avrebbero dato il via alla trattativa per arrivare alla vendita della piattaforma, e a trattare già si sarebbero seduti due colossi del settore come Facebook e Google.

Nasdaq in salita vertiginosa +72,7%

presidente nasdaq

Il Nasdaq aveva raggiunto il suo minimo il 9 marzo del 2009 quando aveva raggiunto i 1268 punti mentre nell’ultima seduta si è attestato sui 2190 punti con un balzo verso l’alto del 72,7%. Un risultato molto interessante che ha fatto ingolosire una cinquantina di aziende di Silicon Valley l’area californiana che ospita le più grandi aziende tecnologiche del mondo come appunto Microsoft, Google, Apple e Cisco.

Il merito della salita del Nasdaq è stato anche delle IPO che dal loro debutto sono riuscite ad incassare ottimi risultati come Fortinet azienda attiva nella realizzazione di software antivirus ha ottenuto nei primi mesi di quotazione un +38%.

Twitter pronto a nuove acquisizioni e alla quotazione in borsa

Twitter

Nel corso di una conferenza stampa a Tel Aviv il cofondatore di Twitter, Biz Stone, ha rivelato che il famoso microblogging del canarino azzurro sta progressivamente accrescendo la sua popolarità e che l’obiettivo è quello di puntare ad ulteriori acquisizioni, proprio come quella effettuata lo scorso anno e che si è rivelata un’ottima scelta.

Circa un anno fa, infatti, Twitter ha acquistato il motore di ricerca Summize ed ora è alla ricerca di un’altro affare che gli consenta di acquistare maggiore importanza sia in termini di dimensioni che di popolarità.