
Il titolo della banca milanese ieri ha chiuso le contrattazioni proprio oltre questa importante soglia, a quota 3,91 euro per azione, in rialzo del 2,42%.
Il titolo della banca milanese ieri ha chiuso le contrattazioni proprio oltre questa importante soglia, a quota 3,91 euro per azione, in rialzo del 2,42%.
Se il breakout rialzista dovesse essere confermato nelle prossime giornate allora il titolo potrebbe realmente puntare ad allungare oltre la soglia psicologica, anche se nella seduta di venerdì a Piazza Affari ha ceduto i 4,80 euro, chiudendo in calo dello 0,37% a quota 4,755 euro per azione.
La distribuzione del Prestito Convertendo avverrà nell’arco temporale che va dal 2009 al 2013 ed il convertendo a 6,5% sarà abbinato a warrant di azioni ordinarie di Banca Popolare di Milano.
Nelle ultime sedute, complici forse anche le previsioni di bilancio per Banca Popolare di Milano, il titolo ha continuato a muoversi tra la soglia del sostegno che si trova a 5-4,9 euro e la barriera posta a quota 5,5 euro, senza dare grandi segnali di un allungo.