Mediobanca sarà capace di distribuire per l’anno 2015-2016 un dividendo più alto in confronto a quello che ha caratterizzato il precedente esercizio.
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Kepler promuove utili Mediobanca
Kepler Cheuvreux pubblica un report su Mediobanca, nel quale conferma il rating hold e il target price a 10,30 euro in vista dei conti del primo trimestre 2016 che verranno pubblicati il prossimo mercoledì 28 ottobre.
Semestrale Mediobanca: ricavi da record
Mediobanca celebra  un esercizio chiuso con ricavi record che per la prima volta superano i 2 miliardi e un utile netto in crescita del 27% a 590 milioni (agli azionisti andrà un dividendo da 0,25 euro).
Mediobanca, il trimestre si è chiuso positivamente
Si conclude positivamente il primo trimestre del 2015 di Mediobanca, con aumenti a 501,4 milioni di euro contro 393,4 di un anno fa, un esito lordo di 280,3 milioni di euro (104,9 anno su anno) e un utile netto (il miglior risultato negli ultimi cinque anni) più che aumentato, 205 milioni contro 90,6 del primo trimestre 2014.
Mediobanca, bilancio oltre le attese
Mentre il management ragiona sulle partecipazioni che restano, confermando la volontà di cedere il 3% di Generali, magari in cambio di asset bancari, Mediobanca comunica i risultati del primo bilancio. Oltre ogni aspettativa.
MedioBanca, gli investitori promuovono il piano industriale
Il titolo azionario della banca di piazzetta Cuccia presente nel listino principale di Piazza Affari, presenta una tendenza di medio periodo ancora positiva, sottolineata dalla linea di tendenza tracciabile che parte dai minimi del 2012 in area di prezzo 2.30 e che transita ora poco sotto il prezzo di 5.80 euro.
Mediobanca, un’azione con spazi di crescita
Il titolo azionario del gruppo Mediobanca rimane in un trend orientato verso il positivo, per quanto riguarda l ’orizzonte temporale di alcuni mesi. Infatti dal prezzo minimo registrato nell’estate 2012 intorno ai 2.5 euro per azione, i valori sono rimbalzati iniziando un notevole movimento rialzista supportato dal supporto dinamico che al momento transita a quota 5.
Fuori Groupama dal patto Mediobanca
È riuscito a rinnovarsi veramente per poco il patto di Mediobanca scendendo dal 42% del capitale al 30%. Una riduzione del 12% dovuta alla disdetta di Groupama con un 4,9%, Fonsai per il 3,8%, Generali con il 2%, Italmobiliare per 1% e Marco Brunelli con lo 0,16%. Sotto la soglia del 30% l’accordo si scioglie in automatico e proprio questa decisione di Groupama ha rischiato seriamente di far scendere questa la quota sotto il fatidico 30%. La scelta dei Pesenti di vincolare 1,6% ha salvato il patto in questione. Un momento difficile per l’istituto che nello stesso mese di settembre Mediobanca chiude in rosso.
Salini Impregilo target piano industriale al 2016 molto impegnativi
Salini Impregilo ha conquistato la fiducia degli investitori dopo la presentazione del piano industriale al 2016, che il nuovo gruppo delle costruzioni italiano – nato dalla fusione tra il general contractor milanese e la società di costruzioni capitolina – ha intenzione di utilizzare come trampolino di lancio per una maggiore espansione sui mercati internazionali. I target previsti nel piano strategico sono molto ambiziosi, ma il management del gruppo appare molto fiducioso. Tra i principali obiettivi c’è l’aumento del fatturato a 7,4 miliardi di euro.
Piazza Affari perde più dell’11% da inizio giugno
La scorsa ottava ha visto Piazza Affari cadere sotto i colpi delle vendite, come già avvenuto nelle due settimane precedenti. L’indice azionario FTSE MIB ha perso poco più del 5,5%, appesantito dai titoli finanziari che risentono anche dell’aumento dello spread Btp-Bund, tornato a scalfire quota 290 punti base. Tra l’altro la tensione sull’obbligazionario, e di riflesso sull’azionario, potrebbe crescere questa settimana a causa di alcune aste di titoli di stato molto attese dagli investitori. L’indice FTSE MIB ripartirà da quota 15.255 punti, dalla perdita dell’1,89% di venerdì.
Ubi Banca vola in borsa grazie a Mediobanca
Giornata positiva in borsa per le azioni Ubi Banca, che consolidano il trend rialzista di breve periodo mettendo a segno un rialzo del 3,56% a 3,492 euro. Il titolo è ora molto vicino al test dell’area di resistenza di 3,55 euro, che se superata potrebbe favorire un ulteriore rialzo delle quotazioni fino a 3,8 euro. A spingere al rialzo il titolo a Piazza Affari ci ha pensato Mediobanca, che ha promosso il gruppo bancario ad “outperform†(farà meglio del mercato) da “neutralâ€.
Finmeccanica non pagherà dividendi secondo Mediobanca
Partenza negativa questa mattina per il titolo Finmeccanica, che a Piazza Affari evidenzia una perdita dell’1,8% a 3,818 euro. Il titolo ha finora toccato un minimo intraday a 3,808 euro. Il gruppo aerospaziale di Via Monte Grappa resta in attesa di conoscere l’entità dei tagli al settore della Difesa da parte del prossimo governo, anche se si stima tagli per 5 miliardi di euro all’anno, come annunciato negli ultimi giorni da Gianfranco Polillo, sottosegretario all’Economia. Intanto, Mediobanca ha dichiarato che il gruppo non distribuirà dividendi.
Mediobanca avvia buyback su bond per 2 miliardi
Mediobanca ha deciso di dare il via a un’operazione di buyback sui bond collocati presso i risparmiatori retail per un controvalore pari a 2 miliardi di euro. Il riacquisto volontario delle obbligazioni inizierà lunedì 11 marzo e terminerà il prossimo 3 aprile. L’istituto bancario di Piazzetta Cuccia ha intenzione di ritirare 9 bond dal mercato. Il buyback non supererà i 2 miliardi, ma ieri ai prezzi di mercato il valore nominale dei titoli ammontava a circa 7 miliardi di euro.
Spread sotto 340 su ipotesi governo tecnico
Stamattina è rimbalzata tra i media la notizia di un possibile accordo tra i partiti politici per dare l’incarico a un esecutivo tecnico, allo scopo di evitare l’impasso politica in grado di frenare il piano di rifome strutturali e di consolidamento fiscale avviato lo scorso anno. L’ipotesi ha preso corpo dopo la dichiarazione del neo-presidente dei senatori M5S, Vito Crimi, secondo il quale il MoVimento 5 Stelle avrebbe preso in considerazione “qualunque proposta alternativa al governo dei partitiâ€. Piazza Affari ha reagito bene, mentre lo spread è sceso sotto 340 punti.