Secondo Equita, Finmeccanica rispetterà la guidance 2015

Capitolo Finmeccanica. Arriva l’analisi degli esperti di Equita. In essa emerge la possibilità che si verifichi il superamento della guidance di quest’anno. Questo rappresenta senza dubbio il primo passo del piano di rilancio. A ciò si uniscano le numerose operazioni di M&A, che aggiungono ulteriore potenziale upside, per Finmeccanica.

Iren entra nel portafoglio small cap di Equita

Il trading spiegato passo passoLa Iren è entrata nel portafoglio small cap di Equita al posto dell multiservizi attiva nella gestione, nonché nello sviluppo, delle reti e dei servizi dell’acqua, dell’ambiente e dell’energia, ovvero Acea in borsa tra energia e acqua. L’azione si è messa in luce a Piazza Affari con quello che è un progresso del 3,33% a 0,961 euro. Nella giornata di venerdì scorso, la sim ha alzato il rating sul titolo passando a buy da hold con il target price del 25% a 1,15 euro. Con questa operazione si ritiene che la società sia riuscita a raggiungere quello che è un andamento operativo stabile soprattutto grazie agli impianti pienamente operativi nonostante tutte le difficoltà presentate dal mercato.

Saras perde 90 milioni di euro nel 2012

La società petrolifera milanese Saras ha chiuso l’esercizio 2012 con una perdita netta di 90 milioni di euro, che fa da contraltare all’utile di 58 milioni di euro registrato nel 2011. Il giro d’affari è invece aumentato dell’8% a 11,88 miliardi di euro. A Piazza Affari il titolo Saras ha aperto in profondo rosso e attualmente perde il 2,16% a 0,905 euro, mentre ieri aveva lasciato sul terreno circa mezzo punto percentuale. Secondo quanto dichiarato da Gian Marco Moratti, i conti sono stati influenzati dalle difficoltà dell’ultimo trimestre.

Buzzi Unicem titolo non convince Equita Sim

Il titolo Buzzi Unicem è stato inserito nella categoria dei least preferred di Equita Sim, che stamattina ha deciso di abbassare il giudizio sulle azioni della società cementifera a “reduce”, ovvero ridurre l’esposizione in portafoglio. Secondo gli esperti del broker milanese nei prossimi mesi il titolo Buzzi potrebbe fare peggio del mercato, considerando il rally del 60% evidenziato in borsa dal 2012 e le prospettive del mercato cementifero. Nessuna modifica, invece, per il target price che resta invariato a 10,8 euro, più o meno in linea con i valori correnti.

Saipem è “buy” per Société Générale con target a 25€

A sorpresa arrriva un giudizio positivo sulle azioni Saipem, finite nell’occhio del ciclone per il profit warning sugli obiettivi 2012-2013 (annunciato a mercati chiusi il 29 gennaio) e sul possibile insider trading effettuato poco prima della comunicazione dell’allarme sui profitti da parte del management. Stamattina Société Générale ha lanciato un “buy” sull’azione, migliorando così il proprio giudizio dalla precedente valutazione “hold” (tenere le azioni in portafoglio). La banca d’affari transalpina ritiene che il target price del titolo Saipem sia 25 euro.

Unicredit-Mediobanca fusione da escludere secondo Ghizzoni

Il titolo Unicredit ha chiuso l’ultima seduta di borsa con un rialzo dello 0,23% a 4,286 euro. I prezzi sono riusciti a salire fino a 4,35 euro, toccando il livello più alto degli ultimi 11 mesi. Tuttavia, iniziano a farsi sentire le prime pressioni ribassiste sul titolo, che da inizio anno ha già messo a segno un rally superiore al 15%. Nei prossimi giorni non vanno escluse le prime prese di profitto degli investitori, con un possibile ritorno dei prezzi in area 4 euro.

Saipem stime eps 2013-2014 tagliate da Equita Sim

Continua il momento no di Saipem alla borsa di Milano, dopo che ieri la società petrolifera milanese ha chiuso con un ribasso dell’1,86% a 29,03 euro. Stamattina è in corso un timido rimbalzo tecnico dello 0,34% a 29,13 euro, ma il trend di fondo resta ancora decisamente orientato verso il basso. Dopo lo scandalo per corruzione in Algeria, la società ha cambiato i vertici ma lo scorso 6 dicembre il titolo è crollato clamorosamente fino a 28,01 euro, sui minimi più bassi da fine novembre 2011. Ieri, Saipem è stato bocciato anche da Equita Sim.

Equita rivede stime Luxottica e Safilo

Equita ha modificato le stime sul profilo di crescita 2011-2012 di Safilo. Dopo un aumento della top-line del 5,1% nel primo trimestre dell’anno, il gruppo dovrebbe registrare valori simili anche nel secondo trimestre.

Ad oggi risultato quindi abbastanza elevate le previsioni di un aumento delle vendite del 10% nella seconda metà del 2011 e nel 2012.

Target price Parmalat alzato da Equita

Equita, che è l’intermediario incaricato del coordinamento della raccolta delle adesioni all’opa di Lactalis su Parmalat, nella giornata di ieri ha alzato il target price sul titolo senza però superare la quota di di 2,6 euro per azione fissata con l’Opa di Lactalis.

Il target price è stato alzato da 2,25 a 2,55 euro con rating hold confermato, allo scopo di incorporare una stima preliminare delle potenziali sinergie con Lactalis, che corrispondo appunto a circa 0,30 euro per azione, in totale circa 80 milioni di euro.

Dettagli prestito obbligazionario Unicredit 2011

Guadagna oltre 2 punti percentuali il titolo legato alla Banca Unicredit che si è fatta notare già in partenza questa mattina in apertura di Piazza Affari.

Intermonte ha fatto sapere di aver assegnato al titolo Unicredit un target price di 2,25 euro per azione leggermente superiore a quello assegnato da Equita, ovvero 2,1 euro per azione, giudicando quello di Unicredit un titolo da tenere in portafoglio.

Enel posizione di vantaggio con crisi nucleare

A giugno prenderanno il via gli stress test sugli impianti nucleari da parte delle autorità nazionali dei diversi paesi e termineranno ad aprile 2012.

Questi stress test includeranno le verifiche sugli eventi catastrofici, terroristici e sulla caduta di aerei.

Secondo Equita inevitabilmente ci saranno delle conseguenze sia per il blocco di alcuni impianti sia per la richiesta di nuovi investimenti per aumentare la sicurezza.

Pagine Gialle rifinanzia il debito

Pagine Gialle

Seat Pagine Gialle è riuscita a raggiungere un accordo con la Royal Bank of Scotland e con altre banche per la ristrutturazione del suo debito, operazione questa che dovrebbe essere approvata dal Consiglio di Amministrazione durante la riunione fissata per domani.

La notizia è stata diffusa da una fonte finanziaria ma non è ancora stata confermata ufficialmente, il Gruppo Seat Pagine Gialle si è infatti rifiutato di commentare le indiscrezioni di stampa.

Target price su Impregilo di Equita

impregilo a 3 mesi

Dopo i dati resi noti qualche giorno fa sul trimestrale Impregilo Luglio-Settebre 2009, in borsa il titolo è riuscito ad andare bene fino alla giornata di venerdì, ma nella giornata di oggi il titolo ha perso sensibilmente terreno arrivando a perdere, al momento, oltre il 3,40% e questo è pesato dal peso che gli analisti hanno dato all’azienda.

I risultati del trimestrale infatti sono stati peggiori delle attese dove l’utile netto è stato di 37 milioni di euro contro i 164 dello stesso periodo dell’esercizio precedente.