Prysmian dichiara incondizionata offerta Draka

Questa mattina Prysmian ha dichiarato incondizionata l’Offerta pubblica di acquisto e scambio lanciata lo scorso 5 gennaio su tutte le azioni ordinarie di Draka Holding in circolazione, al prezzo di 8,60 euro in denaro più 0,6595 azioni ordinarie Prysmian di nuova emissione per ciascuna azione.

Tutte le condizioni dell’offerta sono state realizzate, fatta eccezione per la condizione relativa al completamento delle necessarie procedure autorizzative. Tuttavia, nel rispetto della normativa e regolamentazione applicabile, Prysmian ha deciso di rinunciare a tale condizione.

Bilancio Draka 2010, Prysmian in rialzo a Piazza Affari

Draka, la società olandese prossima alla fusione con Prysmian, ha chiuso il 2010 con ricavi pari a 2,428 miliardi di euro, in crescita del 19% rispetto all’anno precedente soprattutto grazie ad un incremento del prezzo del rame.

Nel periodo in esame il risultato operativo si è attestato a 29 milioni rispetto agli 8,8 milioni del 2009 (escluse le poste non ricorrenti 85 milioni rispetto ai 75,3 milioni del 2009) mentre l’utile netto ha raggiunto quota 5 milioni, in crescita rispetto alla perdita di 18,2 milioni dello scorso anno (se si escludono le poste non ricorrenti 60 milioni dai 48,3 milioni dello scorso anno).

Prysmian dovrebbe raggiungere target 2010

Nei prossimi mesi, Prysmian si concentrerà sul portare a termine l’opa di Draka, e sui piani di integrazione delle due società.

Francesco Facchini, direttore finanziario del gruppo, sostiene che non ci sarà un nuovo tentativo da parte di Xinmao, e si è detto molto ottimista per l’offerta proposta alla società olandese.

Prysmian presenta documentazione offerta Draka

Prysmian ha comunicato che depositerà entro la fine della giornata presso l’Autorità olandese per i mercati finanziari la bozza del documento relativo all’offerta per l’acquisizione di Draka, aggiungendo di aver già adottato tutte le misure volte ad assicurare le risorse necessarie per far fronte all’offerta da 17,2 euro per azione.

Nel dettaglio si tratta di un’offerta mista di acquisto e scambio che prevede un corrispettivo in denaro da 8,60 euro e di 0,6595 azioni Prysmian per ciascuna azione di Draka.

Rischi acquisizione Draka da parte di Xinmao

Nexans, gruppo francese leader mondiale nel settore dei cavi, nei mesi scorsi ha presentato un’offerta per tentare l’acquisizione di Draka, giudicata però dai vertici del gruppo inferiore alle aspettative e al valore dell’azienda. Poche settimane dopo a tentare l’acquisizione è stata Prysmian, che ha messo sul piatto 831 milioni di euro.

L’offerta di Prysmian è stata accolta in maniera positiva dall’azienda, tanto che anche la famiglia Flint, principale azionista del gruppo, aveva fornito la sua approvazione ad una eventuale cessione dell’azienda a Prysmian.

Prysmian, Xinmao conferma finanziamento per acquisire Draka

L’azienda cinese Xinmao ha confermato le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi affermando di aver ricevuto un impegno scritto da parte di Minsheng Banking Corp Ltd per l’integrale finanziamento dell’offerta da 1 miliardo di euro destinata all’acquisizione di Draka, società olandese attiva nel settore dei cavi e per la quale nelle scorse settimane Prysmian ha avanzato un’offerta.

La conferma da parte dell’azienda cinese, dunque, restituisce credibilità all’ipotesi che Xinmao sia nelle condizioni di poter acquisire Draka, dal momento che inizialmente si era pensato che date le sue modeste dimensioni non sarebbe stata in grado di sborsare una simile cifra e soprattutto di tenere testa ad un’eventuale rialzo da parte di Prysmian.

Prysmian, Xinmao pronta ad acquisire Draka

Secondo quanto riportato da alcune fonti Minsheng Banking Corp si è detta pronta a sostenere l’offerta da 1 miliardo di euro avanzata da Xinmao per acquisire Draka, società olandese attiva nel settore dei cavi e che ha già ricevuto un’offerta da Prysmian.

Le indiscrezioni, secondo cui la banca e l’azienda cinese sarebbero già giunte ad un accordo per il finanziamento dell’operazione, hanno contribuito a restituire credibilità all’operazione, dal momento che la maggior parte degli analisti aveva guardato con un certo scetticismo la possibilità che l’azienda cinese riuscisse ad acquisire Draka.

Prysmian non alzerà la suo offerta per Draka

Frank Dorjee, amministratore delegato di Draka, ha fatto sapere che per il gruppo olandese al momento quella avanzata da Prysmian rappresenta un’ottima offerta, tanto che la stessa azienda l’ha raccomandata ai suoi azionisti in quanto con ogni probabilità porterà valore al gruppo e favorirà la sua crescita.

Nello stesso comunicato, inoltre, l’amministratore delegato ha anche smentito le voci circolate ieri e che parlavano di una controfferta da parte della cinese Tianjin Xinmao, spiegando che si è trattato solo di un comunicato stampa e non di un’offerta vera e propria.