Draka, la società olandese prossima alla fusione con
Prysmian, ha chiuso il 2010 con
ricavi pari a 2,428 miliardi di euro, in crescita del 19% rispetto all’anno precedente soprattutto grazie ad un incremento del prezzo del rame.
Nel periodo in esame il risultato operativo si è attestato a 29 milioni rispetto agli 8,8 milioni del 2009 (escluse le poste non ricorrenti 85 milioni rispetto ai 75,3 milioni del 2009) mentre l’utile netto ha raggiunto quota 5 milioni, in crescita rispetto alla perdita di 18,2 milioni dello scorso anno (se si escludono le poste non ricorrenti 60 milioni dai 48,3 milioni dello scorso anno).