Buzzi Unicem previsioni risultato operativo 2013

BUZZIUNICEM

Un risultato operativo nel 2013 in lieve miglioramento anno su anno. Questo è quanto prevede la società quotata in Borsa a Piazza Affari Buzzi Unicem S.p.A. anche se il quadro sarà più visibile solamente dopo le risultanze del secondo quarto del 2013. Questo dopo che sul primo trimestre del corrente anno ci sono stati effetti negativi legati alle precipitazioni nevose abbondanti nell’Europa Centrale ed anche in molti Paesi dell’Europa Orientale.

Previsioni 2013 controllata Buzzi Unicem Dyckerhoff AG

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Ricavi consolidati e margine operativo lordo annuale stabili rispetto al 2012 a patto che nei prossimi mesi venga recuperato il calo dei volumi di vendite nel primo trimestre del 2013 legato a fattori di stagionalità. Sono queste le previsioni 2013 della controllata di Buzzi Unicem, la società Dyckerhoff AG, in concomitanza con il rilascio dei dati del primo trimestre del corrente anno.

Buzzi Unicem titolo non convince Equita Sim

Il titolo Buzzi Unicem è stato inserito nella categoria dei least preferred di Equita Sim, che stamattina ha deciso di abbassare il giudizio sulle azioni della società cementifera a “reduce”, ovvero ridurre l’esposizione in portafoglio. Secondo gli esperti del broker milanese nei prossimi mesi il titolo Buzzi potrebbe fare peggio del mercato, considerando il rally del 60% evidenziato in borsa dal 2012 e le prospettive del mercato cementifero. Nessuna modifica, invece, per il target price che resta invariato a 10,8 euro, più o meno in linea con i valori correnti.

Previsioni 2012 Buzzi Unicem

Risultati operativi 2012 simili a quelli ottenuti nell’esercizio 2011. E’ questa la previsione ufficiale comunicata da Buzzi Unicem, società quotata in Borsa a Piazza Affari, in concomitanza con il rilascio dei dati della prima trimestrale 2012 esaminata ed approvata dal Consiglio di Amministrazione.

Le previsioni per l’intero 2012, in particolare, tengono conto da un lato dello scenario favorevole atteso in Paesi come gli Stati Uniti, e dall’altro quello sfavorevole in Italia e nell’Europa Centrale.

Bilancio Buzzi Unicem 2011 con dividendo a 0,05 euro

L’utile netto di Buzzi Unicem nell’esercizio 2011 è stato pari a 54,1 milioni di euro, in netto miglioramento dalla perdita di 41,4 milioni dell’anno prima ed anche meglio delle previsioni degli analisti, ferme a 42 milioni.

È aumentato a quota 2,787 miliardi di euro il fatturato, mentre il margine operativo lordo è cresciuto dell’11% rispetto a dodici mesi prima, arrivando a 429,4 milioni di euro e battendo anche le previsioni di Banca Akros (423,7 milioni) e di Mediobanca (426 milioni).

Vendite e fatturato 2011 Buzzi Unicem in crescita

Ricavi consolidati 2011 in crescita del 5,2% a fronte di vendite di calcestruzzo preconfezionato a 15,1 milioni di metri cubi, e vendite di cemento a 28,2 milioni di tonnellate. Sono questi i dati preliminari salienti comunicati al mercato da Buzzi Unicem, società quotata in Borsa a Piazza Affari, dopo il relativo esame da parte del Consiglio di Amministrazione chiamato poi ad approvare il Bilancio d’esercizio e quello consolidato il 30 marzo prossimo.

Entrando maggiormente nel dettaglio, la produzione di calcestruzzo preconfezionato è aumentata anno su anno del 4,8% a fronte di un +6,2% per le vendite di cemento.

Risultati preliminari 2011 Dyckerhoff AG (Buzzi Unicem)

Fatturato consolidato in crescita di 187 milioni di euro, corrispondenti al 13%, da 1.413 a 1.600 milioni di euro. E’ questo il dato preliminare sui ricavi 2011 comunicato da Dyckerhoff AG, società controllata dal Gruppo cementifero Buzzi Unicem quotato in Borsa a Piazza Affari.

A livello geografico i ricavi sono aumentati sopra la media in Germania e nell’Europa Occidentale con un +14%, mentre sono scesi del 9% negli Stati Uniti. Bene la divisione Europa Orientale di Dyckerhoff AG visto che nel 2011, stando ai dati preliminari comunicati, i ricavi sono cresciuti anno su anno del 21% passando da 493 milioni di euro a 598 milioni di euro.

Giudizio analisti titolo Buzzi Unicem

Le previsioni Buzzi Unicem 2011-2012 vedono per il gruppo specializzato nella produzione di cemento la chiusura dell’esercizio 2011 con risultati in crescita rispetto a quelli realizzati nel corso dei primi nove mesi dell’anno, soprattutto grazie ad un andamento favorevole dei prezzi, e un proseguo del trend positivo anche per l’esercizio 2012.

Le prospettive favorevoli si rispecchiano anche nella valutazione espressa dagli analisti delle principali banche d’affari.

Rating e target price Buzzi Unicem

A pochi giorni dalla pubblicazione del bilancio Buzzi Unicem 2010, Nomura e Cheuvreux confermano le rispettive valutazioni sul titolo.

Nomura, in particolare, ha confermato sul titolo della società attiva nel settore cementifero il rating “reduce” e il target price a 7 euro, giudicando sorprendente la decisione di non distribuire alcun dividendo per le azioni ordinarie ma solo una cedola per le azioni di risparmio. Secondo Nomura, inoltre, i risultati inferiori alle attese realizzati da Buzzi Unicem nel corso dello scorso anno sono riconducibili soprattutto alle pesanti svalutazioni.

Bilancio Buzzi Unicem 2010

Buzzi Unicem ha presentato il bilancio dell’esercizio 2010, chiuso con un passivo di 41,4 milioni di euro contro l’utile di 171,4 milioni del 2009.

Sui conti del produttore di materiali per le costruzioni italiano hanno pesato soprattutto svalutazioni per 113 milioni di euro, la debolezza dei prezzi e l’inflazione nel costo dei combustibili.

Rating Buzzi Unicem abbassato da Citigroup

Citigroup ha comunicato di aver tagliato il rating di Buzzi Unicem da “hold” a “sell”, soprattutto per via del rialzo del 34% circa registrato nel corso dell’ultimo mese. Le attuali condizioni di mercato, infatti, secondo la banca d’affari, non lasciano spazio ad un ulteriore rialzo, inoltre è possibile che il titolo possa soffrire nel breve termine a causa delle difficoltà nel trading derivanti dal difficile contesto macroeconomico.

Equita, infatti, ritiene che nel breve termine le condizioni di trading nei mercati chiave come quello dell’Italia, dell’Est Europa e degli Stati Uniti resteranno al centro di sfide importanti, i prezzi sono infatti sotto pressione in questi mercati e l’incertezza potrebbe tradursi in costi più alti.

Quotazione Buzzi Unicem in rialzo dopo preliminari 2010

A Piazza Affari il titolo Buzzi Unicem segna un rialzo di oltre tre punti percentuali a 9,84 euro, dopo la perdita registrata ieri a seguito della diffusione dei dati preliminari di bilancio 2010, che vedono per il gruppo attivo nel settore del cemento ricavi in calo dello 0,9% a 2,648 miliardi di euro, un margine operativo lordo di circa 400 milioni e un indebitamento netto al 31 dicembre 2010 in crescita a 1,267 miliardi di euro.

Nonostante i dati siano tutt’altro che incoraggianti, la quotazione viaggia oggi in terreno positivo insieme agli altri titoli del settore cementifero: Italcementi (+3,13% a 6,58 euro) e Cementir (+3,51% a 2,2875 euro).

Italcementi e Buzzi Unicem bocciati da Credit Suisse

Credit Suisse ha tagliato il target price del 2,61% a 7,46 euro per Buzzi Unicem e del 3,72% a 5,56 euro su Italcementi. Per entrambe le aziende, inoltre, la stessa banca d’affari ha anche rivisto al ribasso le stime sull’utile per azione, pur mantenendo invariata la raccomandazione sul titolo.

Credit Suisse, in particolare, ha spiegato che la sua è stata una decisione resa necessaria dai risultati registrati da entrambe le aziende nel corso dell’ultimo semestre, dati che hanno mostrato performance deludenti e una ripresa decisamente più lenta del previsto.

Bilancio Buzzi Unicem gennaio settembre 2010

Buzzi Unicem, azienda italiana specializzata nella produzione di cemento, ha chiuso i primi nove mesi del 2010 con un utile in calo del 43,7% a quota 80,2 milioni di euro, praticamente la metà rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

I ricavi del gruppo sono calati del 3,7% a quota 1,999 miliardi di euro, mentre il margine operativo ha fatto registrare una perdita del 23,4% a quota 326,4 milioni.