Un’emissione obbligazionaria subordinata che, per un controvalore pari a 1,25 miliardi di euro, ha ottenuto dall’Agenzia Standard & Poor’s un rating di “BBB+”. A collocarla sul mercato con successo nelle giornata di ieri è stata la società quotata in Borsa a Piazza Affari Assicurazioni Generali S.p.A..
Queste le caratteristiche dell’emissione riservata agli investitori istituzionali: data di regolamento 12 dicembre del 2012, scadenza il 12 dicembre del 2042 con la prima call fissata in data 12 dicembre del 2022.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
A fronte di un prezzo di emissione alla pari, i titoli emessi dalle Assicurazioni Generali S.p.A. pagano una cedola del 7,75% ed hanno raccolto ordini per oltre 9 miliardi di euro rispetto ai 1,25 miliardi di euro offerti. In merito all’emissione la società di Trieste quotata in Borsa a Piazza Affari ha fatto presente come l’86% delle richieste sia giunto da parte di investitori istituzionali esteri.
► TITOLI SU CUI INVESTIRE IN PERIODI DI DEBOLEZZA DELL’EURO
Al riguardo Generali S.p.A. ha precisato che per l’emissione obbligazionaria sono giunte richieste per l’11% da parte degli investitori asiatici, il 10% circa da istituzionali tedeschi, ed oltre il 32% da parte di investitori qualificati anglosassoni. Per il collocamento dell’emissione obbligazionaria subordinata, che sarà quotata presso la Borsa del Lussemburgo, Generali S.p.A. si è avvalsa in qualità di joint lead managers del Crédit Agricole, di UniCredit, UBS, Mediobanca, Nomura e Morgan Stanley. La finalità del collocamento dell’emissione obbligazionaria subordinata per 1,25 miliardi di euro è quella di migliorare a livello di Gruppo la posizione di capitale di Generali S.p.A..
Queste le caratteristiche dell’emissione riservata agli investitori istituzionali: data di regolamento 12 dicembre del 2012, scadenza il 12 dicembre del 2042 con la prima call fissata in data 12 dicembre del 2022.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
A fronte di un prezzo di emissione alla pari, i titoli emessi dalle Assicurazioni Generali S.p.A. pagano una cedola del 7,75% ed hanno raccolto ordini per oltre 9 miliardi di euro rispetto ai 1,25 miliardi di euro offerti. In merito all’emissione la società di Trieste quotata in Borsa a Piazza Affari ha fatto presente come l’86% delle richieste sia giunto da parte di investitori istituzionali esteri.
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Al riguardo Generali S.p.A. ha precisato che per l’emissione obbligazionaria sono giunte richieste per l’11% da parte degli investitori asiatici, il 10% circa da istituzionali tedeschi, ed oltre il 32% da parte di investitori qualificati anglosassoni. Per il collocamento dell’emissione obbligazionaria subordinata, che sarà quotata presso la Borsa del Lussemburgo, Generali S.p.A. si è avvalsa in qualità di joint lead managers del Crédit Agricole, di UniCredit, UBS, Mediobanca, Nomura e Morgan Stanley. La finalità del collocamento dell’emissione obbligazionaria subordinata per 1,25 miliardi di euro è quella di migliorare a livello di Gruppo la posizione di capitale di Generali S.p.A..